Villa delle Rose, 23 settembre al 19 ottobre 2008
Protagoniste di questo nuovo progetto espositivo sono la Galleria Arte e Arte e la Galleria De’ Foscherari, che in quest’occasione hanno deciso di presentare due mostre personali, rispettivamente di Nanni Valentini e di Germano Sartelli.
“La scelta di approfondire monograficamente l’opera di un artista che ha rappresentato una tappa fondamentale per il lavoro di ricerca della propria galleria – sostengono i galleristi coinvolti Cecilia La Rosa (Arte e Arte), Pasquale Ribuffo e Bernardo Bartoli (De’ Foscherari) - nasce dalla profonda convinzione che la storia di una galleria sia anche e soprattutto la storia degli artisti di cui si è occupata lungo il suo percorso. In particolare si è pensato di accostare il lavoro di Valentini e di Sartelli perché, oltre ad essere artisti della stessa generazione, sono accomunati da alcuni aspetti di vicinanza reciproca: l’atteggiamento di totale dedizione al lavoro in primo luogo, che li ha portati a tenere un comportamento defilato rispetto alla scena artistica, ma soprattutto il costante tentativo di arrivare all’intima essenza delle cose, che si manifesta nel profondo rapporto con la natura di Sartelli e nell’espressione simbolica di tematiche esistenziali nel caso di Valentini.”
L'Istituzione Galleria d'Arte Moderna è lieta di presentare il quinto appuntamento del progetto Not So Private. Gallerie e storie dell'arte a Bologna, ciclo espositivo in sette momenti realizzato insieme all'Associazione Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea - ASCOM Bologna.
Questo nuovo appuntamento di Not so Private diventa quindi l’occasione per esplorare l’opera di due figure di rilievo dell’arte italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, oltre che il pretesto per offrire una lettura inedita del loro modus operandi. Fino al 19 ottobre, infatti, gli spazi di Villa delle Rose accolgono le opere di questi due maestri allestite in modo da creare un dialogo continuo e costante tra i loro lavori, ma soprattutto tra il loro modo di sentire e intendere l’arte. Nell’intento di rendere visibile quel filo rosso che tiene insieme l’avventura creativa di Sartelli e Valentini, si è deciso di fondere la presentazione dei due artisti in un unico percorso, creato alternando sale monografiche dedicate di volta in volta all’uno e all’altro. Secondo questa modalità viene quindi presentata una selezione di opere significative di Germano Sartelli, dalla seconda metà degli anni ’50 a oggi, che ripercorrono la sua ricerca e sottolineano l’uso di materiali insoliti - dalle ragnatele alle muffe, alle cartine di sigarette, alle terre, alle garze, al vimini - raccolti dall’artista come “reperti con un proprio tempo”. Ad affiancarle, in un costante contrappunto formale e poetico, un nutrito gruppo di terrecotte di Nanni Valentini, ceramista di formazione ma anche pittore e disegnatore, prodotte nell’ultimo decennio della sua vita (dal 1973 al 1985), oltre ad una selezione di opere su carta e su tela.
Per questa occasione verrà esposta un’opera inedita di Germano Sartelli, appositamente creata dall’artista. Si ringrazia inoltre l’Archivio Nanni Valentini per la collaborazione.